L’IMU, imposta municipale unica, è l’imposta dovuta per il possesso di fabbricati: immobili residenziali (escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9), aree fabbricabili e terreni agricoli.
Per adempiere all’obbligo del pagamento dell’Imposta Municipale Propria (IMU), è fondamentale calcolare correttamente il valore dell’immobile. Questo valore serve come base imponibile per determinare l’importo dell’imposta dovuta.
Di seguito, spiegheremo passo dopo passo come calcolare il valore del tuo immobile ai fini IMU, distinguendo tra fabbricati e terreni agricoli.
Come calcolare il valore dell’immobile ai fini IMU
- Fabbricati
FASE 1: Determinazione della rendita catastale: La rendita catastale è un valore assegnato all’immobile dal Catasto e rappresenta la base di partenza per il calcolo dell’IMU. Può essere trovata nella visura catastale, disponibile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
FASE 2: Rivalutazione della rendita catastale: Una volta ottenuta la rendita catastale, è necessario rivalutarla del 5%. Questo passaggio è obbligatorio per adeguare il valore ai fini fiscali. La formula è = Rendita Catastale×1,05.
FASE 3: Moltiplicazione per il coefficiente catastale: Il risultato della rivalutazione deve essere moltiplicato per il coefficiente corrispondente alla categoria catastale dell’immobile. I coefficienti sono:
- 160 per le categorie A (esclusa A/10), C/2, C/6, C/7
- 140 per le categorie A (esclusa A/10), C/2, C/6, C/7
- 80 per le categorie A/10 e D/5
- 65 per la categoria D (esclusa D/5)
- 55 per la categoria C1
Esempio di calcolo: Supponiamo di avere un immobile di categoria A/3 con una rendita catastale di 600 euro:
- Rivalutazione del 5%: 600 x 1,05= 630
- Applicazione del coefficiente catastale (160 per A/3): 630 x 160= 100.800
Il valore dell’immobile ai fini IMU sarà 100.800 euro.
- Terreni agricoli
Per i terreni agricoli, il calcolo è leggermente diverso:
- Rivalutazione del Reddito Dominicale del 25%: Reddito Dominicale x 1,25
- Moltiplicazione per il coefficiente 135
Esempio di calcolo: Supponiamo di avere un terreno con reddito dominicale pari a 400 €
- Rivalutazione del 25%: 400 x 1,25 = 500
- Applicazione del coefficiente: 500 x 135 = 67.500
Il valore del terreno agricolo ai fini IMU sarà pari a 67.500 euro.
A questi valori, per calcolare l’imposta IMU, si applicheranno poi le aliquote stabilite dal Comune in cui si trova l’immobile. A titolo di esempio, vediamo, per il Comune di Genova le aliquote di alcune categorie di immobili, stabilite anche per il 2024:
- Aliquota 0,10%: per fabbricati rurali ad uso strumentale;
- Aliquota 0,29%: per unità immobiliari di categoria A/1 adibite ad abitazione principale di persone di età pari o superiore a 70 anni;
- Aliquota 0,58%: per unità immobiliari di categoria A/1, A/8 e A/9 adibite ad abitazione principale;
- Aliquota 0,78%: per i proprietari che concedono in locazione l’immobile ad un soggetto persona fisica, che vi risieda e la utilizzi come abitazione principale (a tale aliquota si applica una riduzione del 25% per immobili locati a canone concordato);
- Aliquota 0,76%: per gli immobili del Distretto di Trasformazione n.20 Fiera-Kennedy dal PUC del Comune di Genova.
- Aliquota 0,84: per gli immobili del Centro Storico inseriti nella zona censuaria catastale 1A qualora sugli stessi vengano eseguiti interventi di recupero edilizio – disciplinati dal rispetto di specifici requisiti – e limitatamente a tre anni dalla data di inizio lavori;
- Aliquota 96%: per gli immobili concessi in comodato d’uso gratuito e posseduti da soggetti che non siano titolari di altro immobile nel territorio nazionale; per immobili di categoria C/1 e C/3 utilizzati come beni strumentali;
- Aliquota 1,01%: per gli immobili di categoria D/1;
- Aliquota 1,06%: per gli immobili locati con contratti transitori ordinari o per studenti universitari e per tutti gli immobili per cui non è prevista un’aliquota specifica.
Calcolare correttamente il valore del tuo immobile ai fini IMU è essenziale per adempiere agli obblighi fiscali. Affidarsi a professionisti con esperienza può garantire una stima precisa e conforme alle normative vigenti.







